L’idea di andare in giro con la faccia spiaccicata di pasta giallastra non è il nostro concetto di bellezza. Lo è, invece, a Myanmar, dove appena sveglie le donne si applicano la pasta di thanaka, che viene realizzata strofinando su una pietra un pezzo dell’albero di thanaka fino a farne una poltiglia, che viene mescolata ad acqua.
La thanaka la mettono tutti: donne, soprattutto, ma anche uomini e bambini.
Il motivo per cui la thanaka viene usata è pratico e culturale: protegge dal sole, dalle zanzare e rende bella la pelle. Di solito ne viene cosparsa la faccia, con uno strato più o meno leggero o con disegni decorativi.