Facile che diventi la stazione più bella del mondo. Si trova ad Amsterdam e l’ha disegnata lo studio Maccreanor Lavington nel quartiere di Bijlmermeer, dove abitano circa 100mila persone di 150 nazionalità diverse, una zona che fino a poco tempo fa aveva fama di essere un quartiere-ghetto per minoranze socialmente instabili e aveva un livello di criminalità che teneva lontani i visitatori occasionali.
La stazione, visibile da lontano e, di notte, grazie a un gioco di luci, punto di attrazione per l’intera zona, ha la delicatezza di un pizzo e la leggerezza di un intrico barocco.
Il costo totale è stato di 14milioni di euro, ottimamente spesi per ridare slancio a un quartiere e una comunità. Non sarebbe male se operazioni del genere venissero fatte anche, che so, Quarto Oggiaro, no?