Le donne guardano in modo differente alla realtà che le circonda? La mostra appena inaugurata alla Casa dei Tre Oci a Venezia cerca di rispondere a questa domanda. ‘Sguardo di donna’, aperta fino all’8 dicembre, lo fa con 250 foto di 25 artiste, da Diane Arbus a Sam Taylor Johnson, da Shirin Neshat a Giorgia Florio.
Il progetto, ideato e curato da Francesca Alfano Miglietti, ha come sottotitolo (e non a caso) la passione e il coraggio. Perchè le donne fotografe hanno il coraggio di immergersi nelle realtà più scomode e dolorose per raccontarle con la macchina fotografica.
L’allestimento di Antonio Marras, che ha rivestito pareti e pavimento di carta e stoffa da cui sembra pensano fili sparsi e ha riempito l’ingresso di abiti appesi, bianchi e neri, come tanti fantasmi di donna che fluttuano nell’aria, è altrettanto affascinante delle foto.
La mostra resta aperta fino all’8 dicembre alla Casa dei Tre Oci, Fondamenta delle Zitelle 43, Giudecca, Venezia. Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 19. Chiuso il martedí.