Badate mai al fatto che nei semafori o nei cartelli stradali le figure rappresentate sono palesemente maschili?

Sicuramente gli australiani ci hanno fatto caso. Infatti, nei principali incroci di Melbourne, considerata una delle città più vivibili al mondo, i pedoni saranno ‘guidati’ da semafori con figure femminili. Tale iniziativa, detta Equal Crossing, è stata promossa dall’organizzazione no profit Committee for Melbourne Future Focus e sostenuta fortemente dalla sua direttrice, Martine Letts, contro ogni discriminazione delle donne. Sostanzialmente si tratta di installare semafori con rappresentazioni femminili alternate a quelle classiche maschili. Tuttavia, tale idea ha provocato reazioni alquanto scettiche soprattutto tra gli uomini. Questi infatti non ritengono assolutamente possa contribuire a rendere automaticamente Melbourne la città più egalitaria al mondo e neanche a tutelare la figura della donna. Lo stesso sindaco di Melbourne ammette con perplessità di non essere del tutto sicuro che le donne, comprese le sue figlie, si sentano più forti grazie a questo cambiamento.

Presto Melbourne potrebbe non essere l’unica città con semafori al femminile. In precedenza vi sono stati altri progetti simili come in Nuova Zelanda e a Vienna, che hanno visto l’installazione di semafori con coppie gay e lesbiche.

Voi che ne pensate? Credete che si tratti davvero di una iniziativa in grado di modificare la mentalità della gente e soprattutto la sua qualità?