Natascia ha un’origine irlandese ma vive a Ponte San Nicolò, in provincia di Padova, una figlia piccola e una doppia cittadinanza in arrivo. È una operatrice olistica e dopo aver studiato per tre anni era pronta a iniziare la sua carriera. Ha affittato un locale e ha pagato due mesi di anticipo, ha trovato il nome e il marchio, ha preparato biglietti da visita e volantini, ha aperto partita Iva. Tutto pronto per il lancio della nuova professione. Il 1mo marzo. Una settimana prima del lockdown.
“Mi sono trovata con dei soldi spesi, ma senza lavoro. Io mi ascolto e cerco di non farmi prendere troppo da quello che succeda. Le prime settimane ho avuto un brutto contraccolpo. Ho pianto molto, ho avuto momenti di sconforto E in tutto questo avevo mia figlia di quattro anni a casa tutti i giorni”.
“Poi ho pensato di approfondire cose che mi avevano interessato. E ho fatto dei corsi online di numerologia, che prevede che ognuno di noi ha un numero che lo rappresenta. La numerologia che seguo è quella pitagorica. Pitagora diceva che i numeri hanno una vibrazione e lui scendeva i suoi allievi secondo i numeri che li rappresentavano”.
Non è un oroscopo, non è predizione. “Si tratta di leggere le caratteristiche di una persona attraverso i numeri che la rappresentano”.
All’inizio l’ha proposta a una rete di amiche, poi a una rete di donne a cui appartiene. Tutte le chiedevano un consulto. Da lì Natascia ha capito che poteva diventare un lavoro. “Il mio compagno mi ha spronato molto e ho capito che questa cosa mi piace proprio. Mi piace anche di più di quello per cui mi sono formata”.
Il percorso consiste di una seduta in cui Natascia legge il tema numerologico, alla quale può seguire un altro appuntamento. “Tanti si vedono come li vedono gli altri e tendono a identificarsi in questa maschera sociale. Io li aiuto a vedersi come sono davvero, come attivare i propri numeri, come vedersi per quello che sono in realtà”.
Natascia sta cercando la sua strada, ma sembra averla trovata durante il lockdown. “Mi hanno intervistata, mi hanno chiesto di scrivere un articolo sulla numerologia, mi stanno arrivando un sacco di collaborazioni, stanno succedendo un sacco di cose positive. Mi sento rinata e tutto questo tempo che uso per approfondire mi ripaga della fatica e dell’energia”.
Natascia ha trovato il suo numero. E l’ha trovato grazie al lockdown.