Noi abbiamo una parolina piccola ma efficace, usata nelle ricette, per descrivere una filosofia che funziona da secoli: q.b., quanto basta. L’avete mai trovata in una ricetta? E vi è mai venuto in mente di dire ‘sí, ma quanto è questo quanto basta? ‘Non lo chiediamo, perché intrinsecamente ognuno di noi sa quanto è quel tanto che basta, quella invisibile linea da non superare.
Gli svedesi hanno il lagom, che indica più o meno la stessa cosa: un equilibrio, una moderazione che indicano una filosofia di vita non certo stravagante ma che fa vivere bene. Lontana dagli eccessi e da quello che comporta una vita sregolata, ancorché divertente.
L’inverno è stato caratterizzato dall moda dell’hygge, il concetto danese di benessere dato da un camino acceso, una coperta di lana nella quale avvolgersi, una candela accesa, una tazza di cioccolata. Tutte cose bellissime, che fanno sentire ‘al caldo’. Ma che, ora che arriva l’estate, per lo meno alle nostre latitudini (in Danimarca sono ancora vicino allo zero) ci fa sudare solo al pensiero. Chi vuole una tazza di cioccolata quando possiamo avere un mojito ghiacciato?
Abbiamo voglia di aria fresca, maniche corte, tanto sole, e l’hygge non basta piú. Ma non sia mai che i trendsetter ci lascino senza una moda alla quale aggrapparci. Ed ecco che arriva il lagom, l’arte della moderazione. A voler ben guardare non l’hanno certo inventata i vichinghi. Democrito e Socrate, tanto per citare due tizi di una certa rilevanza, predicavano il rifuggire dagli eccessi. Solo che non lo chiamavano lagom semplicemente perché non parlavano svedese (e quando Socrate discettava, in Svezia c’erano solo i buoi muschiati). Ma tant’è. Dei filosofi greci non importa più a nessuno ma se una moda viene dalla Sandinavia è subito fenomeno.
Le regole del lagom sono poche (e come potrebbe essere diversamente?) e semplici (idem).
- Vivi in moderazione.
- Non sprecare energia, non produrre rifiuti in eccesso.
- Consuma tutto (alcol compreso) in modica quantità. Mangia sano.
- Declutter, fai spazio, butta via quello che non serve.
- Segui queste semplici norme senza diventarne schiavo.
Se le segui, vivi meglio, dicono gli svedesi. Che abbiano ragione o meno, o che la loro filosofia si possa adattare a un temperamento piùpassionale come quello mediterraneo non sappiamo. Si può provare, comunque. E per chi non avesse le idee chiare, un libro viene in aiuto: The Little Book of Lagom di Jonny Jackson ed Elias Larsen è pronto per uscire. E sarà seguito da Lagom: the Swedish Art of Balanced Living di Linnea Dunne e da The Lagom Life: A Swedish Way of Living, di Elizabeth Carlsson. Ce n’è da riempire una libreria. Ikea naturalmente, la marca lagom per eccellenza.