In Italia si viaggia sui 38 gradi. Una temperatura che mette a dura prova anche le amanti del sole più spietato.

E francamente forse non sono la sola a pensare di cercare un po’ di refrigerio da qualche parte, dove la colonnina del termometro non salga inesorabilmente oltre il livello di guardia.

Allo stesso tempo, però, non so rinunciare al mare e all’acqua. Un’isola, mi ci vuole un’isola che sia però rinfrescante. A Stoccolma ne ho trovate trentamila. L’estensione dell’arcipelago di Stoccolma è proprio questa: trentamila isolette sdraiate sul Mar Baltico, a est della città, per ben 80 chilometri.

Va bene che alcune (molte, la maggior parte) sono semplici sassi affioranti e che alcune (sempre molte) sono private e ospitano le case di vacanza degli svedesi chic, ma su trentamila è praticamente impossibile non trovare un angolino rifrescante, silenzioso e appartato in cui prendere il sole, andare in kayak e partecipare a una delle tante feste estive per cui la Svezia va fiera.

E nemmeno è difficile trovare da dormire, vista la quantità di bed&breakfast, hotel più o meno di lusso e case-vacanza che ci sono.

Stoccolma stessa, d’altra parte, è costruita su isole, ognuna delle quali è un diverso quartiere.  Andare alla ricerca di quello più caratteristico, più tradizionale o più di design può diventare il passatempo della tua estate.

Ah, dimenticavo di aggiungere che a Stoccolma sono tutti, ma proprio tutti, belli. Dallo spazzino al negoziante, dal barista al pescatore, sembrano usciti, in modi diversi, da un’agenzia di modelli.