Conosciuta universalmente come la città dei mosaici, non a caso è proprio da essi che Ravenna prende a prestito due delle componenti principali che usa poi per descriversi: luce e materia, concreto ed etereo. Due opposti che qui, invece di combattersi, incredibilmente si incontrano, dando vita a qualcosa di raro e prezioso: una città affascinante che era il centro del mondo anche se adesso sembra lontana da tutto, una città particolare che, pur isolata, ugualmente fu meta del passaggio di molti “grandi”. Comprenderne a fondo i contrasti, gli stridori, le contraddizioni interne è l’unico modo forse per amarla davvero e per delineare un’immagine quanto più intensa possibile di ciò che è adesso Ravenna, non più capitale di un impero come un tempo, non del tutto ancora città moderna, adeguatamente proiettabile verso il domani. Passato e presente, reale e fantastico, materiale e spirituale vengono quindi a rappresentare le fondamenta su cui si erge questa bellissima costruzione che è Ravenna, unica e doppia allo stesso tempo, è vero, ma non in questo diversa da ciò che davvero meriti di essere visto.
di Silvia Zingaretti
Dormire
Clicca qui per trovare il tuo hotel.
Da vedere
A testimonianza di vicende storiche e artistiche assolutamente uniche, Ravenna custodisce ben otto monumenti riconosciuti dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità: la Basilica di S. Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano (o degli Ortodossi), il Battistero degli Ariani, la Basilica di S. Apollinare Nuovo, la Basilica di S. Apollinare in Classe, il Mausoleo di Teodorico, la Cappella Arcivescovile. Escluso il Mausoleo di Teodorico, costruito interamente in bianca pietra d’Istria, tutti gli altri sono decorati da mosaici talmente splendidi da essere stati, nel corso dei secoli, fonte d’ispirazione per pittori, scultori, musicisti, poeti di tutto il mondo.
Se è difficile parlarne in poche righe, risulta del tutto impossibile tentare con le parole di descriverne la bellezza, infinita perché ogni volta diversa, che scaturisce dalla luce, dai riflessi e dai colori che, del mosaico, costituiscono una delle materie fondanti. Sintesi sublime tra umano e divino, corpo e spirito, storia e simbolo, essi rappresentano uno dei massimi vertici culturali raggiunti dall’arte antica. Pur essendo proprio l’antico il suo primo amore, Ravenna ama spesso rivolgere lo sguardo al futuro: il Mar (Museo d’Arte città di Ravenna), ospitato all’interno della suggestiva Loggetta Lombardesca, un ex convento con bellissimi chiostri, è infatti sede di importanti mostre incentrate sull’arte moderna e contemporanea. Possiede inoltre una splendida raccolta di mosaici realizzati negli anni ’50 e ’60. Altri splendidi mosaici moderni, si trovano in un luogo poco noto forse anche agli stessi ravennati, il Parco della Pace che si trova tra le vie G. Marconi e Marzabotto, ma fuori dal centro storico. La vasta area adibita appunto a parco cittadino, ospita opere musive di vari artisti stranieri e rappresenta un unicum nel suo genere così come lo è la cosiddetta Ardea Purpurea, una fontana strabiliante collocata nell’ex foro boario oggi Piazza della Resistenza: l’opera, realizzata dal mosaicista ravennate Marco Bravura e dai suoi studenti è una rivisitazione ed esplicitazione di tutti i simboli che hanno caratterizzato le varie culture e religioni e sembra davvero un miraggio in una piazza così grande, grigia e spenta. Le due “ali” che compongono la fontana possono essere variamente interpretate come le ali della libertà o come le due spirali che formano la molecola del DNA: ciò che comunque folgora lo spettatore è la presenza abbagliante dell’oro che fa sfavillare quest’opera sia di giorno che di notte. Ravenna, la sua storia e la sua fama, sono dunque così legate a questa tecnica artistica, antica o moderna che sia, che non possono assolutamente prescinderne… la stessa parola mosaico la vedrete scritta un po’ ovunque anche perché caratterizza le manifestazioni di maggior rilievo culturale o sociale della città.
Da non perdere
La “Domus dei Tappeti di Pietra” è sicuramente uno dei luoghi che non visitare sarebbe un delitto. Si tratta di un palazzo privato bizantino (VI sec. d.C.), scoperto nel 1993 durante lavori edili nel centro cittadino, e di cui sono visibili le splendide pavimentazioni a mosaico: costituisce il più importante ritrovamento archeologico in Italia negli ultimi dieci anni ed è stato inaugurato dal Presidente della Repubblica il 30 ottobre 2002. Chi ama l’archeologia non potrà inoltre perdersi le mostre temporanee allestite, con scadenza annuale, nello splendido Complesso di San Nicolò, a due passi dal sepolcro del sommo poeta. Questa sede illustre, costituita da una chiesa affrescata e da magnifici chiostri trecenteschi, ospita inoltre ogni estate una serie di eventi e iniziative tra le più colorate ed interessanti tra quelle del panorama cittadino: da giugno ad agosto concerti, conferenze, degustazioni, film d’essay e animazione per bambini. Per info: Fondazione RavennAntica, via Diaz n. 4, tel 0544-36136, www.ravennantica.it
Mangiare
Scegliendo di rimanere in centro, le alternative non sono tantissime…ma sono comunque tutte gustose! Potete scegliere tra:
Al Rustichello Via Maggiore 21, 0544 36043
Il Bistro di Porta Adriana, Via Mura di San Vitale 10, 0544218100
Ristorante Cinema Alexander, Via Bassa Del Pignataro 8, 0544 212967
La Cantina del Cappello, via IV Novembre 41, 0544-219876
Locanda del Melarancio, Via Mentana 33, 0544 215258
Shopping
E’ vero, è vero, Ravenna è una città piccola ma le dimensioni ridotte del suo centro storico, possono essere un aiuto notevole se avete intenzione di dedicare anima e corpo a questo gratificante hobby! Accanto ai negozi che fanno parte di catene ormai arcinote vi segnalo alcuni dei negozi che meritano almeno cinque minuti del vostro tempo:
Libreria Modernissima
via C. Ricci 35
tel 0544 213894
Alzi la mano chi non si è immediatamente innamorata della libreria newyorkese gestita da Meg Ryan nel film “C’è posta per te”! Bene, per essere uguale a quella, a questo posto manca proprio solo Meg Ryan, ammesso poi che sia indispensabile! Libreria piccola ma dal carattere deciso, è vivamente consigliata a chi, ai grandi spazi, preferisce luoghi caldi e confortevoli dove non è raro ricevere dai proprietari consigli preziosi (e infallibili) su cosa leggere subito e cosa invece tenere a portata di mano sul comodino! Golosissimo anche il repertorio di oggettistica francese esposta sugli scaffali: scatole di latta colorata, lanterne, decorazioni di Natale (e non), cornici.
Gabriella
via Corrado Ricci 21
tel 0544 32487
Assomiglia ad una tipica boutique parigina ed è probabilmente la scelta migliore se aspirate ad acquistare qualcosa di veramente unico, un accessorio che vi distingua su tutte. L’interno è caratterizzato da un persistente profumo dolce e speziato ma l’estasi si raggiunge guardandosi intorno: tutto incanta… cappelli, scialli berberi e indiani, borse ricamate, profumi ricercatissimi, bigiotteria esposta come una vera e propria opera d’arte all’interno di teche di cristallo appese alle pareti! Potrete trovarvi, tra le altre cose, le splendide creazioni di Donatella Pellini e della casa francese Reminiscence.
Atelier 5
via Dante Alighieri 5
Abbigliamento, borsette, cappellini, accessori e bigiotteria realizzati interamente a mano da Sandra, la proprietaria e dal suo staff, tutto al femminile: l’atmosfera che si respira entrando è la stessa che si trova in casa di amiche… l’unica differenza è che sarai circondata da vere e proprie opere d’arte, creazioni esclusive e pezzi unici che nascono con l’intento di aggiungere un particolare chic e diverso alla vita di tutti i giorni. Questa creatività si declina poi perfettamente con tutto quanto può essere arredamento per la casa: tende, lampade, cuscini, vasellame realizzati con altrettanto gusto! Il budget? Davvero limitato in rapporto all’offerta!
Erboristeria “La Butega ad Giorgioni”
via IV Novembre 43
tel 0544 212638
Troverai una vastissima gamma di prodotti naturali: dai saponi alle tisane, dai tè aromatizzati alle candele. Spettacolare l’assortimento di caramelle alle erbe. Poco più lontano, in via Cavour, lo stesso negozio propone la sua sweet-version: “Le loverie di Giorgioni”… cioccolata, torroni e dolci di tutti i generi: la dieta può sicuramente attendere.
Angela
via Circonvallazione Fiume Montone Abbandonato 63
tel 0544 34032
E’ un piccolo negozio-laboratorio dedicato esclusivamente ai più piccoli…e alle loro camerette: per la gioia delle mamme più originali, finalmente un posto dove trovare album fotografici in tessuto, cornici decorate e scatole porta-biancheria in legno dipinte sui toni pastello! Angela dedica inoltre un’attenzione particolare alla realizzazione di fantasiose decorazioni adatte a tutte le stagioni, da Pasqua ad Halloween, da Natale a Ferragosto!
Laboratorio d’Artigiane
via Matteucci 36
Negozio d’antan dove due giovani artigiane ravennati realizzano borse in lana e velluto, cappelli, spille, guanti ricamati e gioielli ispirati ad un gusto retrò ma molto fashion. Si trova in una stradina poco frequentata ma se dedicate un po’ del vostro tempo alla ricerca, ne varrà la pena.
L’Antica Fioreria
via Canneti 1
tel 0544 218789
Un autentico Eden perduto… in un negozio in stile retrò, con pavimenti in ardesia e mobili in legno intarsiati e dipinti, potrete trovare fiori e piante di ogni genere e colore, dai più classici ai più originali. Il proprietario, affabile e cortese, dispensa preziosi consigli e compone splendidi bouquet da donare oppure perché no, da regalarsi per portare a casa qualcosa di veramente unico! Un intero scaffale è inoltre dedicato alle candele declinate in ogni forma e sfumatura possibile, per non parlare poi di vasi, candelabri e lanterne! All’interno anche una preziosa collezione di Lamp Berger (anche in vendita) con i loro inebrianti profumi per ambienti.
Peter’s Tea House
via Mazzini 11
tel 0544 213789
Vi piace la moda del thè alle cinque? Allora questo negozio fa per voi! Il solo entrare è un’esperienza olfattiva non indifferente, figuratevi cosa deve essere assaggiare il thè al panettone o alla torta di mele, il caffè aromatizzato al cream caramel o al grand marnier, i biscotti irlandesi alla nocciola e cioccolato e per finire, le caramelle alla violetta! Perfetto per mini regali da fare alle amiche: cristalli di zucchero alla vaniglia e allo zenzero, tazze cinesi di tutti i tipi e teiere di latta colorata!
Podere Pilicca
via Cairoli
Splendido negozio dove trovare abiti in seta e shantung, giacche di velluto, borse e alcuni pezzi di bigiotteria davvero interessanti. La proprietaria gestisce inoltre anche un bellissimo B&B in pieno centro, “Casa Masoli”, ottima scelta sia a livello di prezzi che di eleganza e confort.
I consigli su negozi di design e oggettistica per la casa meriterebbero un capitolo a parte: vi dò solo qualche riferimento lasciando a voi il divertimento di scoprire da sole i tesori che contengono.
C’era una volta, via G. Rossi: ceramica da tavola fatta a mano, bicchieri in vetro soffiato con coralli rossi, ciotole con labirinti, piatti, copriotorta, tazze e teiere con foglie e rose appena sbocciate: tutto rigorosamente color panna.
Pascucci, via Mentana: le antiche tovaglie romagnole, quelle in lino stampate con timbri di legno intagliati e imbevuti nella ruggine. In questo negozio, i classici motivi della tradizione contadina come i famosi grappoli d’uva e tralci, si sono modernizzati in piante di limoni o anche semplici arabeschi, senza però perderne il fascino.
Etno Chic, via Salara: come dice il nome stesso, questo negozio non ha nulla a che fare con batik, incensi o gonnelline. Troverete invece poltrone in midollino, divani in pelle, tavoli in ferro battuto, tappeti arabi e lampade davvero…chic!
Phenelophe, via De Gasperi, Splendido tripudio di oggettistica, stoviglie, tessuti e complementi d’arredo country style: eleganti teiere, vassoi, brocche e alzatine per frutta e dolci, portaombrelli e alari per il camino in ferro, profumi puor home e candele. Molto bon ton.
Tasa Casa, via Fanti, tutto per rendere unica la vostra casa, con un mix davvero riuscito di antico-etnico-moderno-modaiolo! Specchiere barocche, vasi colorati, biscottiere in vetro trasparente lanterne marocchine.
Fuori dal centro, in viale Alberti 95, meriterebbe una visita ProgettArti dove potrete trovare tutti i pezzi di design più alla moda insieme ai grandi classici. Inoltre: stoviglie per la casa, bollitori e orologi da parete, pannelli decorativi, quadri di giovani artisti ravennati, cuscini, tendaggi, lampade ecc.
Di sera
Argomento caldo per una città che sta cercando di scrollarsi di dosso la nomea di “bella addormentata”: pur avendo infatti ancora bisogno di un po’ di tempo per “decollare” davvero su questo fronte, Ravenna vanta comunque a tutt’oggi una serie di locali molto accoglienti e trendy in cui sorseggiare un bicchiere di vino e scambiare quattro chiacchiere. Pur essendo molto giovane rispetto alle sue note “cugine”, Bologna e Ferrara, è infatti pur sempre una città universitaria e pertanto piena di giovani che non aspettano altro che il momento dell’aperitivo, vero e proprio must che si prolunga spesso ben oltre il pre-cena. Tra i locali più alla moda, meritano senz’altro una segnalazione il Caffè Belli dove, oltre ai drinks accompagnati da paste fredde e cous-cous, si possono “assaporare” anche le opere di giovani artisti ravennati che espongono abitualmente qui le loro creazioni, il Grand Italia, recentemente ristrutturato e in una posizione privilegiata come quella di Piazza del Popolo, il Fellini in piazza Kennedy riconoscibile per la presenza di un gigantesco lampadario che illumina una zona relax realizzata con divani in pelle scura, poltrone e tappeti nella corte esterna (anche in inverno), la Tazza d’Oro in via Cavour, in stile più minimal ma sempre fornitissimo di prelibatezze e il Costa Caffè, in piazza Costa, davanti al Mercato Coperto.
Se invece prediligete altri svaghi rispetto a quelli eno-gastronomici, Ravenna ha soluzioni per tutti i gusti sia in estate che in inverno, basta sapere scegliere! Negli ultimi tempi si stanno infatti moltiplicando iniziative importanti che stanno ravvivando la città garantendole un’ampia gamma di proposte, tutte interessanti: la stagione teatrale al Teatro Alighieri ad esempio, rassegne di teatro contemporaneo, festival di cinema d’essay e danza, allestimenti e installazioni in giro per il centro, concerti e manifestazioni di rilievo. Le ultime due iniziative messe in campo sono Dante09 (a settembre), una rassegna interamente dedicata al poeta che viene ricordato e celebrato in modo straordinariamente attuale attraverso concerti, letture di poesia, brani recitai da personaggi noti del mondo dello spettacolo e, quasi in parallelo, Giallo Luna-Nero Notte (ad ottobre), festival del noir che si incentra sul tema del mistero e dove trovano spazio appuntamenti con autori di spicco, cene con delitto in vari ristoranti, visite guidate notturne a tema, conferenze ecc. Ravenna è inoltre, oltre alla città dei mosaici, la città nota per il suo ormai decennale Ravenna Festival, evento di spicco della stagione estiva, mondano e culturale allo stesso tempo, con un vasto programma che propone un lungo e nutrito calendario di eventi che vanno dalla musica classica al jazz, dal blues ai balletti, all’opera lirica e che più ne ha più ne metta. Chiaramente, è del tutto inutile dire che, come tutte le città di mare, anche per Ravenna i mesi estivi sono quelli in cui si ha davvero l’imbarazzo della scelta: ogni sera le vie del centro sono animate da eventi, mostre o concerti di artisti di strada, e ci si può sedere nei tavolini all’aperto dei locali per gustare, insieme a un drink, la calda atmosfera che regala la città. Tutti i venerdì sera inoltre, i negozi del centro rimangono aperti fino a mezzanotte, così come le bancarelle del mercatino “Fatto ad Arte” (che si svolge anche il primo sabato e domenica di ogni mese da settembre a maggio): troverai di tutto, dalle cornici stravaganti alle tovaglie ricamate a mano, dai gioielli di perline agli specchi dipinti. A tutto ciò, si può volendo anche aggiungere una breve parentesi culturale costituita dalla possibilità di visitare alcuni dei monumenti più famosi della città accompagnati da guide esperte che, gratuitamente, ti condurranno alla scoperta di quei tesori di luce, i mosaici, per cui Ravenna è così famosa.
Consigli
Se arrivi a Ravenna in auto, cerca di lasciarla il prima possibile in uno dei parcheggi (pochi in realtà) di cui dispone la città: per una persona inesperta, l’impatto con la viabilità di Ravenna, spesso incomprensibile, può essere deleterio e rovinare una giornata che potrebbe invece essere magnifica. Gli stessi ravennati sono molto spesso in difficoltà (nonchè in lotta…) con sensi di circolazione che sembrano solo voler complicare la vita invece di semplificarla! Molto meglio avventurarsi per le vie del centro a piedi o con una delle biciclette gialle offerte gratuitamente dal Comune ai turisti (ma usate sovente anche dai ravennati): di positivo c’è che tutto il centro cittadino è pedonale e relativamente piccolo, tale da poterlo comunque girare in lungo e in largo in tutta comodità.
Nella città del mosaico…dove acquistarne uno? Studio del Mosaico di Luciana Notturni, via Negri 14, tel 0544 36192, 335 5618485. Utilizzando esclusivamente tecniche artigianali, l’artista realizza mosaici che spaziano dalle riproduzioni di opere classiche all’esecuzione dei progetti di molti importanti designers italiani e stranieri: tutto ciò fa di questo laboratorio un luogo dove incontrare, in un solo istante, passato e futuro. Si organizzano anche corsi www.mosaicschool.com
Dusciana Bravura, via G. Rossi, un atelier pieno di colori, specchi, cornici. La giovane mosaicista ravennate, già affermatasi anche fuori città, ha saputo declinare in chiave moderna la tecnica antica aggiungendo interessanti spunti africani e orientali.
Inoltre, il sito internet della città www.racine.ra.it va consultato assolutamente prima di pianificare un blitz o un soggiorno a Ravenna, per essere aggiornate su tutte le iniziative e manifestazioni in calendario ma soprattutto per evitare di perdere l’imperdibile!
Sconsigli
Pur essendo una città relativamente piccola, anche qui è meglio evitare la stazione ferroviaria e le vie adiacenti di sera da sole: Ravenna resta comunque una città piuttosto tranquilla dove basta osservare le regole che si seguono in tutte le altre città del mondo!
Numeri utili
Ufficio Informazioni Turistiche, via Salara 8, tel. 0544 35404.
Biciclette: il mezzo più comodo e veloce per visitare la città! In via Salara 8 (lunedì-venerdì dalle 9.30 alle 17.30. Domenica dalle 10.00 alle 15.30) ne noleggiano alcune gialle: l’uso delle biciclette è gratuito ma per utilizzarle è necessario presentare un documento di identità.
Biglietteria Monumenti: Per visitare 5 dei monumenti citati in “Da vedere” c’è un biglietto cumulativo: per il prezzo, variando in alta o bassa stagione, conviene chiamare l’Opera di Religione, che li gestisce, allo 0544-541688
MAR, Museo Arte città di Ravenna, via di Roma 13, tel. 0544-482477, www.museocitta.ravenna.it
Radio taxi: 0544-333888
Informazioni Ferroviarie: 0544 453828
Guide Turistiche: Associazione Culturale “OrienteOccidente”, www.oriente-occidente.com
tel 338-9684251.
Ravenna Festival: www.ravennafestival.org, tel. 0544 249211
Ravenna e’ raccontata da Silvia Zingaretti