Si è aperta finalmente a Roma la mostra su Frida Kahlo il 19 marzo con una visita a porte chiuse in esclusiva per gli abbonati alle Scuderie del Quirinale. Un piccolo privilegio, a un costo accettabile, consigliato vivamente alle esploratrici amanti dell’arte, perché le Scuderie del Quirinale e il Palazzo delle Esposizioni di Roma, che hanno la stessa gestione, offrono in contemporanea con le mostre-evento, una serie di interessanti iniziative, come le proiezioni cinematografiche a tema, che sono riservate appunto agli abbonati. Quella legata a Frida Kahlo sarà “Noi donne”, con tre proiezioni serali a settimana, nella confortevole sala cinematografica del Palazzo delle Esposizioni.
Anche Permesola naturalmente ha partecipato all’anteprima della mostra, e stavolta l’espressione abusata “vale il viaggio” sembra proprio che riacquisti una sua autenticità: non si può non vederla!
Questa non è infatti “solo” una mostra, peraltro comunque preziosissima perché contiene per la prima volta in Italia e in Europa l’intera carriera artistica di Frida Kahlo, con i capolavori assoluti delle principali collezioni, sia pubbliche sia private, provenienti da Messico, Europa e Stati Uniti.
E’ anche un evento completo e multiforme, perché Frida Kahlo è ormai un’icona di varie realtà, che racchiude mirabilmente: dell’emancipazione femminile e del movimento femminista, della rivoluzione liberatrice (fingeva di essere “nata con la rivoluzione”, come affermava con una piccola menzogna, essendo venuta alla luce invece tre anni prima, nel 1907 e non “nell’anno rivoluzionario”, il 1910) , esploratrice di culture vicine eppure distanti, come quella del Messico, dello Yucatan e del Guatemala, che Frida ha sempre esibito con orgoglio, nelle sue opere e su di sé, nei suoi scialli (rebozo) sgargianti, nelle sue trecce con fiori intrecciati.
E ancora: un simbolo della liberazione sessuale, ma anche dell’amore coniugale fortissimo per Diego Rivera, marito e artista massimo del Messico e della rivoluzione culturale e politica del Sudamerica di quegli anni.
Ecco, un altro elemento che si tende forse a trascurare oggi è la collocazione storica e geografica dell’artista, che fece della sua vita, anzitutto, un’opera d’arte giunta appunto fino a noi così carica di significati: dobbiamo sempre ricordare che quella che ora ci appare come una produzione surrealista, e a tratti pop, compariva in un’epoca in cui le pittrici erano pochissime, la pittura aveva codici ben diversi e il costume era fatto da jolie madames.
Uno splendido paradosso è che la sua produzione, che ha un apprezzamento universale e costante, al di là di epoche e mode, era completamente auto-centrata, lo specchio anzitutto della sua vicenda biografica, segnata dal terribile incidente in cui fu coinvolta all’età di 17 anni, che la segno’ nel fisico e nella psiche in modo indelebile.
E’ infatti il tema dell’auto-rappresentazione ad emergere in questa mostra, sia per il numero di autoritratti presenti (del resto prevalente in tutta la sua produzione), sia per lo specifico significato che esso ha rappresentato nella trasmissione di valori iconografici, culturali, psicologici propri del “mito Frida”.
Eppure, è proprio in questo modo che la sua arte si fonde mirabilmente con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali che portarono alla rivoluzione messicana, alla rivalutazione del passato indigeno e delle tradizioni folkloriche, intesi da Frida come irrinunciabili codici identitari , che le permettevano di fondere l’espressione di sé e il linguaggio, l’immaginario, i colori e i simboli della cultura popolare messicana.
La mostra romana suggerisce in modo mirabile tutto questo, con un corpus di capolavori, insieme con una selezione di ritratti fotografici, che aiutano a comprendere bene la codificazione iconografica del “personaggio Frida Kahlo”.
Scuderie del Quirinale
dal 20 marzo al 31 agosto 2014
Da domenica a giovedì dalle 10.00 alle 20.00; venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30
€ 9,50 ridotto; € 12,00 intero
via XXIV Maggio, 16 tel. 06 39967500