Torna dal 24 al 26 maggio a Pistoia il Festival di antropologia del contemporaneo “Dialoghi sull’uomo”. Il tema di questa edizione è imperdibile per un’autentica viaggiatrice: “L’oltre e l’altro. Il viaggio e l’incontro”, a Pistoia – città della Toscana a torto trascurata nei classici tour che puntano sulle più note Firenze e Pisa, o sulla meravigliosa campagna toscana, mentre invece questa è un piccolo scrigno con alcuni “pezzi” unici, come il Battistero di S.Giovanni in Corte e la piazza del Duomo – e ci ricorda che siamo tutti viaggiatori da sempre.
Il viaggio, lo spaesamento e lo sradicamento, anche temporaneo, l’incontro con l’altro, i temi di quest’anno, modificano ognuno di noi. La tolleranza, l’inclusione del diverso, dell’altro da noi ci trasformano e cambiano le culture, quella d’origine e quella di arrivo.
Anche di questo sono fatti i viaggi, ed è molto importante ricordarlo, in tempi in cui le invasioni di genti diverse da noi sembrano eccessive, difficili, minacciose.
Il festival gioca con allegria, e mutevolezze di toni, fra incontri, dialoghi, letture, spettacoli e una pluralità di interventi: dagli antropologi Marco Aime e Arjun Appadurai (“I flussi globali”) all’attore Giuseppe Battiston che leggerà Kapuściński; dal giornalista enogastronomico Allan Bay (“il viaggio del cibo”) allo studioso di letteratura di viaggio Attilio Brilli; dai cantautori Vinicio Capossela e Francesco Guccini (“un’Odissea intorno all’uomo”) agli scrittori Erri De Luca, Claudio Magris, Paolo Rumiz e il grande Colin Thubron, l’autentico Chatwin dei nostri tempi, che racconterà l’itinerario sulle Vie della Seta; e poi ancora l’esploratore e documentarista Folco Quilici, che parlerà di Polinesia; il fondatore di Lonely Planet Tony Wheeler.
C’è anche un’interessante mostra fotografica: “Italiani viaggiatori. Un secolo di vacanze e di viaggi nelle fotografie storiche dell’Archivio del Touring Club Italiano”, che propone, nelle sale affrescate del Palazzo Comunale, significative immagini dall’Archivio storico del TCI, che ripercorrono cento anni di vacanze degli italiani dalla fine dell’800 (l’inaugurazione sarà venerdì 24 maggio, h. 16,30 e rimarrà aperta al pubblico fino al 7 luglio 2013).
Se durante la visita qualcuno inquadrerà col proprio smartphone la foto preferita… sarà punito? Niente affatto! Se si registrerà, la riceverà poi sulla propria e-mail, omaggio del Touring.
Ulteriore novità di quest’anno è la serie di libri “Dialoghi sull’uomo”, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, a cura di Giulia Cogoli, la valorosa ideatrice-coordinatrice del Festival.
Apre la serie il libro “Dono, dunque siamo. Otto buone ragioni per credere in una società più solidale”, anch’esso con una contribuzione molto varia: dal sociologo Zygmunt Bauman, all’economista e animatore del “Terzo Settore” Stefano Zamagni; dagli antropologi Marco Aime e Marino Niola al multiforme e inclassificabile Stefano Bartezzaghi : linguista? enigmista? Titolo del suo contributo: “Il dono è un nodo, il regalo è una regola” (un semplice anagramma, ma dentro c’è molto di più).