Comporta è un segreto che ho tenuto troppo a lungo e che è arrivato il momento di rivelare. Non volevo parlarne, non volevo mostrare le foto che avevo scattato nel corso dei due viaggi compiuti, per evitare di darla in pasto al turista frettoloso.
Ma chi mi legge non è una turista frettolosa, lo so. È piuttosto una viaggiatrice accorta, curiosa e rispettosa. Ed è giusto che un pezzettino di Comporta se lo possa godere.
Prima di tutto, devo dire dove si trovi. È a circa un’ora a sud di Lisbona, in quella regione conosciuta come Alentejo. Non è in Algarve, quindi, della quale so poco ma so che è preda (o lo era, in tempi pre-covid) di un certo turismo sguaiato.
Comporta è tutto tranne che sguaiata. È raffinata, elusiva e per pochi. Non la si conosceva abbastanza fino a quando Madonna, che ha vissuto per un periodo a Lisbona perché suo figlio giocava a calcio in una squadra locale, è stata fotografata mentre andava a cavallo sulla sua lunghissima spiaggia.

risaie a Comporta
Si sa come vanno queste cose: se ci va Madonna deve essere un posto figo. Si fa qualche ricerca e si scopre che anche Louboutin aveva una casa. Se ci vanno Madonna e Louboutin deve essere un posto doppiamente figo. E infatti lo è. È circondata dalle risaie e poco prima di arrivarci, da Lisbona, si attraversa una laguna.
Il paese in sé è poca cosa. Ed è questo il suo bello. C’è pochissimo, ma quel pochissimo è di enorme suggestione. Un paio di hotel, alcune case con grandi vetrate sull’oceano, un paio di negozietti shabby chic.
Poca gente ma di quella giusta. Nessun turismo ciabattone, nessuno che grida o gioca a racchettoni sulla spiaggia. Pochi gruppetti che, in quella spiaggia di sabbia bianchissima che sembra non finire mai, si perdono e finisci per non vederli e non accorgerti della loro presenza. Li ritrovi all’ora di pranzo in uno dei due o tre ristoranti sulla spiaggia, che sorseggiano albarinho bianco ghiacciato e mangiano pesce alla griglia. Hanno un’aria rilassata, parlano perlopiù portoghese (pochi i turisti), la sera li ritrovi a bere un aperitivo sotto le frasche o una cena al Cavalarica, una ex-stalla per cavalli trasformata in ristorante.
Se ti stufi di sole, un’ora e sei a Lisbona, che negli anni è diventata vitale, allegra, vivace e suggestiva. E ha una luce incomparabile.
In tutta questa meraviglia, un lato negativo c’è. Sei in un luogo di mare meraviglioso. In una spiaggia come poche ne hai viste ma, a meno che tu non sia un pinguino, di bagni non se ne parla. Quello che lambisce Comporta è oceano, freddissimo e piuttosto forte, con una corrente che non perdona. Non a caso si vedono in acqua pochissime persone e quelle poche stanno molto vicino alla riva.

risaie a Comporta