Qualche volta vivendo qui mi sento tagliata fuori. Ho accesso a mille e mille esperienze culturali diverse, posso vedere film in lingue mai sentite e conoscere artisti che provengono da angoli di mondo a me sconosciuti o quasi. Poi, quando si tratta di vedere un film italiano, il (quasi) nulla. Il cinema italiano arriva pochissimo in UK e non sempre nelle sue forme migliori. Hanno proiettato l’ultimo film di Checco Zalone ‘Quo Vado’ per una settimana, per dire, e in ogni proiezione non c’erano più di tre-quattro sparute persone.
Tra poco, come ogni anno in marzo, arriva il momento di mettersi in pari. Cinema Made in Italy è il festival del film italiano a Londra, dal 7 all’11 marzo al CineLumière di South Kensington.
Un’occasione per noi expat di vedere Una questione privata (Rainbow) di Paolo Taviani, lo struggente Hannah di Andrea Pallaoro con Charlotte Rampling, che per questo film ha vinto il premio per la miglior attrice protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia 2017, o Ammore e Malavita (Love and Bullets) dei Manetti Brothers (che ho visto alla Mostra del Cinema e ho trovato spassoso).
Personalmente sono vicina alle tematiche femminili e quindi mi butterò su Fortunata di Sergio Castellitto con Jasmine Trinca e Amori che non sanno stare al mondo (Love that cannot belong to this world) di Cristina Comencini.
Tutto il programma qui.
Prima del festival intervisterò sia la Comencini che Trinca, quindi stay tuned.