Dimenticate il solito e classico camping. In Inghilterra ormai è stato superato dal più inusuale champing. La parola deriva dall’unione di church e camping: e per quanto strano possa sembrare si tratta proprio di dormire in chiesa.

champing

Photo lonelyplanet.com

L’iniziativa è partita dall’associazione Churches Conservation Trust che si occupa della conservazione delle chiese in Gran Bretagna, che ha pensato bene di unire l’utile al dilettevole permettendo ai piccoli paesi di campagna la ristrutturazione di antiche chiese abbandonate e allo stesso tempo dare la possibilità ai visitatori di dormire in luoghi insoliti e vivere un’esperienza autentica e originale. Il tutto è partito nel 2014, da quello che voleva essere un semplice esperimento tenutosi presso la All Saints’ Church di Aldwincle, nel Northamptonshire, a tre ore da Londra. L’esperimento ha avuto tanto successo da ampliare l’offerta a cinque chiese nel 2015, che diverranno 12 entro il 2017.  Nel sito è possibile trovare tutte le informazioni utili: dalla lista delle chiese, divise per secolo di appartenenza, alle cose da fare nei dintorni o altre iniziative.

Uno dei champing ora più frequentati e apprezzati si trova a Fordwich, lungo lo Stour River. Al centro della cittadina si trova la Church of St. Mary the Virgin dove potrai pernottare: si tratta della stessa chiesa che in passato ospitò  Shakespeare e il suo teatro durante la peste londinese. Difficilmente nelle chiese troverai acqua corrente (i bagni sono quelli ecologici) ma per qualche notte direi che può valerne la pena.

Se sei interessati a un’esperienza un po’ insolita, puoi prenotare su Champing.co.uk.