Il film scandalo di Paul Schrader, Canyons, arriva (fuori concorso) a Venezia, senza portare con se’ la tanto attesa Lindsey Lohan ma portando, invece, il protagonista maschile, James Deen, che in Usa ha la stessa fama e successo di Rocco Siffredi.
La storia bollente racconta del rapporto torbido, contorto e malsano tra Christian, ricco produttore e Tara, annoiata attricetta di scarso successo, che finisce assai male, essendo la sceneggiatura scritta da quel maestro della suspence e del noir di Bret Eston Ellis.
Nonostante tutto il film tiene quasi fino alla fine quando qualche azzardo di troppo lo fanno scivolare in una specie di Twin Peak eccessivo fino ad essere ridicolo.
Puo’ piacere agli amanti del genere hot, ma anche a quelli dell’architettura: molte delle scene si svolgono in una villa modernista vicino a un canyon a Malibu’ che, da sola, vale il film.