Breslavia e’ il volto allegro, giovane ed elegante della Polonia. Chi lo direbbe? Giancarla Babino l’ha girata in lungo e in largo e ha scoperto che ha la sala barocca piu’ bella del Paese, tanti locali da scoprire e un caffe’ buono come quello italiano.
Città passata attraverso molti mutamenti anche drammatici, nel corso della sua millenaria storia, oggi testimoniati da monumenti, abitudini, cibi, oggetti, i più disparati.
Ha un’università grandiosa che, oltre ad avere la più bella – e visitabile- sala barocca di tutta la Polonia assicura una popolazione giovane e allegra che rende la città viva fino a notte fonda, per strada e in locali divertenti ed economici, senza schiamazzi e disturbo alcuno. Le donne sole, o in compagnia fra loro, sono ovunque le benvenute, trattate con garbo e rispetto.
Breslavia ha mille volti e mille vantaggi, perciò, se hai deciso di arrivare fin qui, sentendoti magari un po’ esploratrice – per quanto si può esserlo oggi e nel cuore della mitteleuropa – hai fatto benissimo.
di Giancarla Babino
BRESLAVIA o WROCLAW?
Come per ogni luogo del mondo, c’è il dubbio se avere un doppio nome sia un aiuto o una difficoltà, soprattutto per una città non proprio in prima posizione negli itinerari di viaggio.
Breslavia si trova nella civilissima Polonia, nella parte est, quasi al confine con la Repubblica Ceca e con la Germania; ha infatti fatto parte dell’impero tedesco (è stata capitale della Slesia) dal 1741 e fino alla fine della seconda guerra mondiale, perciò anzitutto Breslau e ora Wroclaw (in polacco “Vrozuaf”) .
Di questo intreccio culturale oggi possiamo apprezzare l’aspetto stimolante: palazzi, parchi, caffè (e colori, sapori) che presentano il meglio della Mitteleuropa, servizi di tradizione elevata, estrema ricchezza di gusti, il tutto offerto con grande gentilezza e disponibilità.
Storia
Città polacca nata su un isolotto che ancora esiste (Ostrow Tumski), è capitale della Slesia già nel 1.100, ma attraverso ripetute guerre diviene prima boema, poi asburgica, infine prussiana, e tale rimane fino alla fine della seconda Guerra mondiale, quando torna alla Polonia. Del suo lungo passato germanico conserva molto: i polacchi che la popolarono nel periodo della ricostruzione post-bellica, esiliati da Leopoli, portarono le loro statue (come quella dello scrittore Aleksander Fredro) il dipinto monumentale Panorama della battaglia di Raclawice (120mx15m! una vera istituzione nazionale), la biblioteca Ossolìnski; ma soprattutto mostra le chiese gotiche, i palazzi in stile Biedermeier, le eleganti facciate barocche della gigantesca università che si specchia nel fiume Oder, la pasticceria austro-ungarica, l’eleganza dei caffè tutti specchi e boiserie.
Non aspettarti però solo languore e rimpianto: ha tutto delle città ricche e in forte crescita della Polonia moderna: alberghi di lusso, negozi con oggetti particolari, servizi rapidi ed efficienti. E questo, come in tutta la Polonia, ancora a prezzi ridicoli! Perciò, fin che dura questa piacevole differenza, approfittane!
Muoversi
La città può essere tranquillamente e piacevolmente percorsa a piedi, anche considerando che ha diverse zone pedonali. I trasporti pubblici sono molto efficienti, con ben 54 linee d’autobus e 23 linee tramviarie. I tram hanno un fascino particolare, puntuali al millesimo con gli orari previsti, lunghi serpenti verdi che entrano nei parchi che punteggiano la città e che appaiono gialli e verdi per le foglie autunnali, imbiancati dalla neve in inverno. Per una tessera da cinque giorni spenderai non più di 25 zloty, poco più di 6 euro, 2,50 euro per una giornata.
Se la tranquillità del lungo- fiume sull’ Oder – e l’esempio dei locali – ti ispira puoi provare a girare la città in bicicletta: a Wroclaw esiste un ecologico noleggio pubblico NextBike, col quale è possibile visitare tutta la città nelle comode corsie riservate. I primi 20 minuti del viaggio in bici sono gratuiti, poi un’ora costa 2zloty (50 centesimi di euro) e le ore seguenti 4 zloty (2 euro) ciascuna.
Mangiare
Bazylia
Pl. Universytecki,1.
Tutti i giorni dalle h.08.00 alle h.21.00
Nel pianterreno dei nuovi edifici della facoltà di diritto, frequentato da giovani a tutte le ore, è aperto a tutti ed è un’autentica fortuna, poiché offre un buffet sconfinato e colorato, che copre tutte le ricette “tipiche” polacche, ma anche variazioni solo vegetariane e salutiste, estremamente curate nella qualità. I prezzi sono minimi e i locali hanno forse il più moderno ed elegante design della città.
Resytauracja Pod Gryfami
ul. Rynek, 2
Nel centro della piazza del Rynek, un autentico, antico ristorante di assoluta tradizione e qualità. In una atmosfera calda, si possono gustare tutte le specialità della cucina polacca, che è molto raffinata, al di là dei luoghi comuni che ricordano solo i pierogi (sorta di ravioli di pasta grossa fritti o bolliti e dal ripieno vario). Ti serviranno con attenzione e discrezione, che tu sia in avanscoperta en solitaire, o che tu sia in dolce compagnia! Conto sempre moderato.
Spiz
ul. Rynek Ratusz,9
Tutti i giorni, dalle h.12,00 alle h.24,00
Anche questo centralissimo, ha una collocazione singolare, dato che è …nel municipio! Offre una cucina eclettica e il luogo è molto intimo ed elegante. Specialità: la zuppa alla birra e la zuppa di funghi nella ciotola…di pane!
Pod Papugami
Sukiennice, 9/a
Se hai voglia di una cena con musica, in un locale pieno di giovani, questo è il posto adatto: sempre in pieno centro, ha un’ottima musica, il giovedi solo jazz, altrimenti il dj dopo le 22,00, oltre a ottime zuppe e, a giudizio unanime, i migliori cocktails della città.
Trattoria Va bene
u. Rynek 51
Anche se sei venuta fin qui con una breve fuga di un weekend non ne puoi già più di cucina polacca? Sei in compagnia di impenitenti nostalgici di parmigiana di melanzane? Tranquilla, Wroclaw trabocca di ristoranti italiani, più o meno all’altezza della nostra fama. Se proprio vuoi rinunciare ad esplorazioni culinarie (ma la “gola” è un percorso importante di conoscenza), almeno fallo in quello che è comunemente ritenuto il migliore della città: italiani doc affermano che anche pizza e caffè qui sono ottimi.
I Bar Mleczny meritano una nota a parte: sono chiamati anche “latterie” ma in realtà non sono né l’uno né l’altra: veri residui dell’epoca sovietica, ripuliti ed efficienti , sono i posti più economici che sia possibile immaginare (con buona cucina, e tavoli comodi ) Simili a tavole calde dove la lista delle specialità del giorno viene aggiornata (se terminata, non è rimpiazzata, tutto è fresco e smerciato con velocità fino al tardo pomeriggio, quando il bar mleczny inesorabilmente chiude) su una specie di tabellone con caratteri mobili, simile a quello delle stazioni ferroviarie. Cucina ottima di cuoche rubizze che ogni tanto si affacciano per accelerare la vendita; rischierai di pagare un pasto completo con zuppe, ottimo e fumante arrosto, purè di patate, verdure, dolci al miele non più di due euro!
Ne esistono diversi in tutta la città ( e in tutta la Polonia): qui troverai quelli più facili da rintracciare , fra centro e “anello” attorno al fiume:
“Miś”,ul. Kuźnicza 6; “Zaczek”ul. Kuźnicza 9; “Jacek i Agatka”, pl. Nowy Targ4 0; Mewa” ul. Drobnera10 ; Mleczny pl. Grunwaldzki 51
Caffè
Il nome polacco è cukierna e sono ottimi: offrono la varietà (e la magnificenza) della pasticceria austriaca, accompagnata anche però dalla semplicità delle torte ripiene “a metro”, altrettanto deliziose! Eccoti alcune indicazioni utili su dove rifugiarti per una sosta “dolce”, un rifugio dal freddo o semplicemente dal movimento costante.
CuKierna Caroly & Simon, ul.Partyzantòw 16/a Immersa in un bosco stupendo eppure in piena città, dove ti porterà un’ efficiente tramvia a qualunque ora, sembra il rifugio delle fate: uno scrigno di legno accogliente ed elegante, con tavoli appartati, vassoi argentati in cui porre teiere con tisane aromatiche (herbata, ricorda, è il nome generico delle tisane, se vuoi evitare il the e soprattutto la teina) e poi le innumerevoli piccole torte dalle mille creme oppure i biscotti speziati, al miele, o i dolci al metro e a peso….Prezzi sempre minimi, quindi ahimè non avrai freni se vorrai provare tutto.
Mleczarnia, ul. Wlodkowica 5 tutti i giorni, dalle h.10,00 all’h.1,00.
Con i suoi ritratti di famiglia elegante e austera e le tovaglie finemente tessute conserva un grande fascino e il ricordo di un mondo antico. Questo ambiente rilassante e tranquillo è un posto estremamente gradevole in cui puoi gustare una deliziosa pasticceria da the, con un tempo lento
Marcello Coffee, Wiezienna 7/2, aperto sempre, dalle 10,00 alle 18,00
Sala da the (con boiserie, dolci, herbata e the) che potrebbe trovarsi in un’ elegante via di Vienna o Dresda, ma il nome è italiano, come la macchina (e la miscela) del suo superlativo caffè, e come i piccoli panettoni artigianali del periodo natalizio. Il nome, e qualche fornitura nazionale, sono quello che resta di un vecchio proprietario italiano, la zona è quella allegra dell’università, ma la tranquillità è assicurata dalla sua posizione leggermente appartata che garantisce silenzio e pace.
Coffee Heaven, ul. Swidnicka 3
Simile agli Starbuck di ogni parte del mondo ha tuttavia un aspetto più elegante e curato: si può sedere ai tavolini esterni osservando il passeggio in estate o ritirarsi comodamente all’interno di uno dei due livelli del caffè su poltrone in pelle, con una bevanda calda nei bicchieri altissimi stracolmi di cioccolata e panna, oppure bere qualcosa di alcoolico, passando poi dai numerosi sfizi salati ai dolci di dimensioni significative!: Molto apprezzato dai giovani, a tutte le ore.
Dormire
Qubus Hotel
Ul. Sw. Marii Magdaleny 2,
Probabilmente la migliore combinazione fra posizione ( la più centrale possibile, nella via laterale che porta nella piazza principale) comodità e lusso a prezzo basso: camere spaziose, piscina olimpionica con acqua tiepida, sauna e bagno turco sempre in funzione, asciugamani, accappatoi, pantofoline candide a disposizione. Anche internet e collegamento wireless sono gratuiti. La colazione è estremamente varia e raffinata, di stile svedese. Se disponibile, chiedi una camera all’ultimo piano: con terrazzine,offrono un affaccio stupendo, da cui quasi si può toccare il tetto della meravigliosa basilica di fronte.
Art Hotel Ul.
Kielbasnicza 20
E’ un luogo davvero magico ed evocativo. Situato nella parte più affascinante della piazza principale di Breslavia, si compone di due edifici collegati, uno dei quali risale al 14 ° secolo, tra i pochi rimasti. Ha camere con mobili vecchi e preziosi tessuti; le decorazioni interne sono costituite da dipinti di alcuni artisti locali e l’architettura esterna mostra una ristrutturazione accurata di questa struttura medievale.
Hotel “Tumski”
10 Wyspa Slodowa
Il Tumski è in una posizione davvero singolare, su un isolotto fra il centro e Ostròw Tumski, con finestre da cui si gode la vista del fiume e anche della città vecchia. Camere pulite e confortevoli, parcheggio e connessione wireless gratuite.
Duet Hotel
47-48 Swietego Mikolaja Street
L’albergo si trova proprio di fronte la vecchia stazione ferroviaria dove c’è il mercato la domenica, ed è il meno centrale fra quelli indicati, pur essendo comunque a soli 10 min dalla piazza principale. E’ tuttavia da segnalare perché di ottimo livello e di prezzo minimo: nuovo, pulitissimo, tutto bianco,di dimensioni umane non un anonimo grattacielo standard, se preferisci alloggiare fuori dall’animazione del centro.
Dispone di un ottimo ristorante e di una colazione varia e allegra, il personale si fa in quatto per aiutare gli ospiti, ma soprattutto ha stanze ampie con confortevoli tavoli con biscotti, acqua e frutta a disposizione, e una vista sull’ antica basilica con giardino di fronte che da sola vale il soggiorno.
Zaulek Hotel
ul. Garbary, 11
Piccolo albergo dal fascino rétro, è posto in una posizione interessante, nel quartiere universitario e nella via che porta dritta nel centro storico. La gestione è familiare ma professionale, ed è disponibile un ristorante interno, anche se la zona pullula di locali per giovani; wireless free.
Da vedere
Hala Targowa, ulica Piaskowa, 6Aperto tutti i giorni, domenica esclusa, dalle 8,00 alle 17,30
E’ il gigantesco mercato coperto della città, in un bellissimo edificio di vetro e ferro, con grandi arcate a due piani. Somiglia a quelli che puoi avere visto a Barcellona, a Budapest, e col secondo soprattutto condivide il vago sentore, che traspare qua e là, del lungo periodo sovietico: trabocca di cibi e di colori, di spezie e di ortaggi strani, di frutti di montagna, ma anche di maglie gigantesche dai colori neutri, serissimi stivali in gomma…Ci sono anche due stands con ambra molto grezza e molto economica, cappelli caldissimi in pelliccia e colorate collane di feltro.
Consideralo anche per mangiare, c’è un piccolo lindo spazio con cibi caldi profumati (a prezzi minimi, ovvio) oppure, se hai bisogno solo di uno “spezza-fame”, qui puoi trovare piccoli pani al formaggio, alle erbe, o la famosa cioccolata polacca nella carta blu e argento, e ti racconteranno che costituiva un vero messaggio seduttivo, se regalata a una fanciulla, dato il costo (allora)! Ottima.
Stare Jatki, ul. Stare Jatki
Nella via delle Antiche Macellerie, accanto alla chiesa di s. Elisabetta e il suo delizioso giardino, in un passaggio interno coperto e lastricato con sampietrini come nel medioevo, potrai curiosare fra botteghe modernissime di artisti davvero creativi, gallerie d’arte, ma anche boutique di abiti di canapa e lino, cornici e vetrerie avveniristiche, piccole sculture multicolori, e bigiotteria frivolissima, con collane dalle calde boule da mettere al collo, fatte d’ ambra, lana grossa e pelliccia!
Ostròw Tumski
Qui nacque la città nel IX secolo,su un’isola ora collegata alla terra; conserva però un’aria insulare serena e tranquilla, poiché ci sono solo viali alberati, chiese, piccoli parchi.
Passeggia nell’Isola del Sale, a qualunque ora sarai trasportata indietro nel tempo, in un’atmosfera di pace; di notte (un posto sicuro comunque) si vede tutta la città illuminata che si riflette sull’Oder.
Rynek
Cuore della città medievale, ha una pianta a scacchiera. Tutto parte da lì. Prova a girarla cercando le case famose (del Sole d’0ro, dei Grifoni)
Plac Solny
L’antica Piazza del sale, che è lì vicina, ora è la piazza del mercato dei fiori, che la colorano tutta
Università
Plack Uniwersytecki, 1
Visitabile da lunedi a venerdi, 10.00-15,30
Completamente barocca e grandiosa, domina il fiume su cui si affaccia, al piano terra l’Oratorium Marianum, in cui si tengono concerti, e soprattutto la magnifica Sala Leopoldina, del XVII secolo, un tripudio di angioletti e dorature. Davvero singolare è la raccolta dei quadri che ritraggono i rettori dell’università, insieme alla statua maestosa di Leopoldo I
Giardini giapponesi
Visitabili dall’alba al tramonto
Nel grande parco troverai anche questi magnifici giardini, creati nel 1913 secondo il gusto dell’epoca per l’esotico e l’oriente (ma raro in un Paese del freddo est dell’Europa) e cocciutamente e splendidamente restaurati nel 1996 dopo un’esondazione del fiume. Divertiti a scovare la cascata “femminile” , cosi detta per la sua discesa gentile, contrapposta a quella “maschile” (indovina perché)
Shopping
Feniks, Rynek 31/32
Uno splendido grande magazzino, sulla Piazza del Mercato, inaugurato nel 1904. Con la sua architettura art nouveau, sormontato da un globo enorme di vetro illuminato di 6,5 mt di diametro, Feniks è riconoscibile da lontano. Dentro ha tutte le merci possibili ordinate su più piani, e al piano terra (aperto già dalle 6,30 del mattino, tutti i giorni tranne domenica) c’è il reparto alimenti, da comprare o consumare sul posto …. non è la food hall di Harrod’s, ma non sfigurerebbe poi troppo accanto.
Zozo Hara
pl. Universytecki 15/A
Uno dei negozi di accessori più fornito – e divertente – della città : cappelli, sciarpe, cinture, collane di lana e pietre e altri gioielli, bracciali e mantelle di pelliccia …. tutto colorato e accessibile, è forte la tentazione di portarsi dietro tutto!
Gallery of Artistic jewellery, ul. Szewska 18
La Galleria vende pezzi unici e affascinanti, gioielli di moda, combinando oro battuto con fossili, monete antiche, pietre preziose – e anche meteoriti! Ci sono alcune creazioni davvero particolari, in mostra, come i, frammenti di meteora che adornano, orecchini realizzati con una conchiglia fossile di milioni di anni, o ambre complete di insetti cristallizzati.
Evona, Rynek, 46
Nella piazza principale: qui puoi trovare quadri, figurine e in porcellana, bicchieri, lampade, giocattoli … volendo, anche vecchi mobili!
Tutt’intorno poi alla piazza principale Rynek ci sono “giacimenti” da scoprire, di negozi di argento e ambra, e piccole botteghe nascoste tra pub, bar e ristoranti.
Cepelia Rynek 16
Se hai una vecchia zia, o hai lasciato i bimbi a casa, questo è il negozio dove potrai trovare per loro i souvenir “tipici” che di più non si può: bambole con le trecce e il costume, improbabili pizzi, tovaglie colorate di tela robusta…ma se il “folklore a tutti i costi” (sempre bassi) è ciò che cerchi,questo è il posto giusto; ce ne sono ben tre nella città.
Galeria Dominikanska Pl. Dominikanski 3
Lo ricordiamo perché è il più grande – e noto – centro commerciale della città, ad appena 15 minuti dalla piazza principale, aperto tutto il giorno fino a tardi e tutti i giorni,é dotato di tutte le merci possibili. I centri commerciali si somigliano ovunque, e non saremo venute fin quassù per comprare scarpe da ginnastica americane .…. Ma può essere utile avere un punto di riferimento facile per un’emergenza apparentemente irrimediabile, tipo un invito improvviso e ricordare che ci manca proprio …..beh, qui c’è!
Da non perdere
Breslavia (lo sapevi?) è la città degli gnomi! Nei posti più impensabili, dietro una grata, su un parapetto, mentre cammini al bordo del marciapiedi, potrai incontrare gnomi in ferro nelle pose più strane: mentre spingono una palla, si affacciano, piroettano … La loro origine è controversa, pare siano apparsi durante la fine del regime, negli anni ‘80 e dal ‘91 si è fermata la loro comparsa. Comunque sia, la loro simpatica presenza è sfruttata abilmente da una vera caccia allo gnomo: acquistando presso l’ufficio turistico nella piazza centrale per soli 8 zloty la mappa ufficiale (dal nome Krasnoludkowej Mapy Wroclawia, ma capiranno ugualmente la parola gnomo, non si sa come) avrai un’ indicazione sommaria di dove si trovano e potrai partecipare a una caccia che ti porterà a girare il centro di Wroclaw. Arrivata all’ultimo gnomo potrai farti timbrare la mappa per dimostrare di averli visti tutti.
Ufficio del Turismo- Rynek14 , tutti i giorni h.9,00-21,00
E’ un’autentica miniera ben dotata di opuscoli, mappe e libri, sulla città e sui dintorni. Lo staff è giovane e competente, poliglotta e disponibile per ogni informazione, dalle farmacie e i loro prodotti (non è necessario avere un dramma in corso, ma può essere utile sapere se troverai i cerotti giusti per le scarpette ahimè scomode …. beh, loro lo sanno!) alla prenotazione delle visite guidate. Puoi anche usare gratis il terminale internet, nonché noleggiare lì una bici tutto il giorno.
Fra i banchi dei mercati, e solo lì, troverai delle palle della grandezza da tennis, o piccoli fusi, o cilindri, tutti oggetti dorati che crederai fatti di cera d’api, ma se annuserai …. e assaggerai (forse facilitata da un fornelletto che arrostisce accanto) sentirai un sapore meraviglioso di formaggio fuso. Solo qui (e solo in Polonia, ma sono rari). E’ formaggio messo a dimora, quando è ancora molle e fresco, in forme che si tramandano da secoli; può essere conservato a lungo e, avvolto in un’allegra carta, può essere regalato, anche come test per verificare le capacità intuitive ….
Consigli
– Anche Wroclaw – come New York e Londra, in tono minore ovviamente, non dorme mai, anche grazie alla forte presenza di giovani: su 650 mila abitanti quasi duecentomila sono studenti, anche di altre nazionalità.
Prova a mescolare le carte delle tue abitudini: esci a mezzanotte, anche sola, magari dopo aver riposato in albergo, e confonditi nelle strade con gli altri: è sempre tutto illuminato, locali aperti, e se c’è il festival di strada che dura una settimana ad agosto, non ti verrà il sonno di certo e potrai magari conoscere giovani georgiani, kazacki, anche americani, o i loro docenti, che volentieri si mescolano anche loro …
– Wroclaw passa per essere la città più calda della Polonia, ricordalo nel fare il bagaglio, perciò anche d’inverno non potrai sfoggiare qui quel colbacco e quel manicotto così carini che avevi nell’armadio … Sarà per un’altra città, qui non è possibile nemmeno in pieno inverno, i locali sono tutti super riscaldati.
– Non appesantire perciò la valigia, anche perché non potresti, con i vincoli di peso delle compagnie aeree, comprare poi granché e sarebbe un peccato lasciare qui un delizioso cappellino o una maglia colorata!
Sconsigli
Dworzec Swiebodzki, Plac Orlat Lwowskich, è un’ ex-stazione ferroviaria, sede di un immenso mercato delle pulci che si svolge la domenica. Peccato che non ci si possa puntare per acquisti particolari, e nemmeno standard. Di pulci nel senso di antichità, o almeno modernariato, nemmeno l’ombra. Ma non c’è nulla nemmeno di quello che ancora si trova nei mercati di stampo sovietico di altre città dell’ex impero URSS, merci povere ma comunque interessanti perché diverse: funghi infilati in lunghissime collane e scarpette di feltro ruvide e calde da mettere dentro … le vere scarpe! Qui ahimè solo merci ormai tutte cinesi e tutte moderne, uguali ovunque, dai porta -telefonini al vasellame.
Come in ogni luogo della Polonia, è vietato bere alcolici in strada, o comunque in un luogo pubblico non adibito a tale scopo: la multa si aggira sui 100 zloty. Una gioia, se sei astemia, per la sicurezza di non incontrare orde schiamazzanti; una seccatura, se almeno una birra per strada non ti dispiace … regolati di conseguenza.
Numeri utili
Prefisso telefonico: 071
Codice Postale: da 50-000 a 53-000
Ufficio del Turismo- Rynek14, tutti i giorni h.9,00-21,00
Posta: Ufficio principale: Rynek 28 aperto 24h/24
Farmacie aperte 24h/24: Apteka pod Lwami. Pl.1-go Maja 7°; Apteka Katedralna, ul H.Sienkiewicza54/56
Internet:W. Sercu Miasta- Przsijscie Zelacznice8- tutti i giorni h.10,00-h.24,00 (al centro del Rynek; 4zloty/h)
Stazione ferroviaria
Ul. Pilsudskiego,105 a1 km dal Rynek. Collegamenti più volte al giorno con Varsavia, Cracovia, Poznan e tutte le principali città www.pkp.pl
Stazione dei pullman
Ul. Sucha, 1/11 Proprio accanto alla stazione ferroviaria www.pks.pl
Breslavia e’ raccontata da Giancarla Babino