San Valentino di avvicina e che ci sia un partner nei paraggi o meno si sente sempre più spesso parlare d’amore, baci, carezze.
E allora è più che lecito chiedersi: cosa è un bacio? Non crederete ancora alla ‘parentesi rosa’ di Prevert, vero? Quella si trova solo nei baci Perugina. Un bacio, in realtà, è uno scambio – consenziente, per di più – di 9 ml di acqua, 0,7 mg di proteine, 0,18 mg di materiale organico, 0,71 mg di grassi e 0,45 mg di cloruro di sodio. Insomma, una questione tutt’altro che romantica, stando a Rafael Wlodarski, un ricercatore di Oxford specialista di comportamento sessuale umano. Nell’atto del bacio ci scambiamo 80 milioni di batteri di 300 specie diverse. Baciare il famoso rospo, alla fin fine, non è poi peggio del baciare un essere umano. Anzi, tutto sommato è un affare pulito, se si pensa che nella stretta di mano i batteri che viaggiano da una persona all’altra sono 124 milioni.
La buona notizia è che il bacio fa dimagrire: una coppia che si bacia con la dovuta passione brucia da 2 a 26 calorie al minuto (camminare ne fa bruciare 5). Insomma, baciare come si deve può avere dei riscontri positivi, non solo sull’umore ma anche sul giro-vita.
Wlodarski si è concentrato a lungo sul bacio e in una ricerca pubblicata nel 2013 ha scoperto che le donne usano il bacio per selezionare il loro maschio alfa e danno alla capacità di baciare bene molta più importanza di quanta ne diano gli uomini.
Se vuoi saperne di più sulla scienza del bacio, puoi guardare l’interessante lezione di Brain Picking. Ma forse è meglio provare sul campo…