Aveva capito circa cento anni prima che l’algoritmo sarebbe stato al centro del mondo moderno. Ada Lovelace, figlia del poeta Lord Gordon Byron, studiosa di scienze e matematica, scrisse il primo algoritmo della storia per un calcolatore chiamato Analytical Engine e capí subito che quel macchinario ancora cosí rozzo sarebbe servito a molto di più che a fare due calcoli.
Purtroppo non ebbe modo di proseguire i suoi studi. Morí di cancro a soli 36 anni nel 1852. Ma il Museo della Scienza di Londra non si è dimenticato di lei e, nel centerario della sua nascita, ne celebra studi, opere, intelligenza e acume in una mostra.